I giardini sull'isola d'ischia

Giardini La Mortella
Sono imperdibili i Giardini la Mortella, situati in Via Francesco Calise a Forio d’Ischia, sicuramente tra i giardini privati europei più belli ed emozionanti. Talmente belli da ricevere ben due premi: i Giardini la Mortella sono arrivati primi nel concorso de ‘il più bel parco d’Italia’ nel 2004, e nel 2012 si sono aggiudicati il premio per la manutenzione riconosciuto dai Grandi Giardini Italiani.
I Giardini la Mortella oggi sono il frutto della passione e del sacrificio tributati per oltre 60 anni dalla signora Susana Walton, moglie di Sir William Walton, uno dei più grandi compositori inglesi del ventesimo secolo, insignito dalla regina Elisabetta del titolo di Cavaliere (Sir) nel 1951 e del titolo dell’Ordine al Merito, la più alta onorificenza inglese, nel 1967. Sir William Walton fu legato sentimentalmente per 15 anni ad una signora dell’alta società inglese più anziana di lui, Alice Wimborne, che lo aiutò a coltivare la propria ispirazione e a crearsi una carriera. Dopo essere rimasto solo, durante una visita in Argentina conobbe Susana Gil, una ragazza di 22 anni più giovane di lui. I due si innamorarono presto e si sposarono dopo solo pochi giorni.
I consorti Walton decisero di trasferirsi ad Ischia dopo un anno dal loro matrimonio, isola che Sir William Walton aveva avuto modo di conoscere e ammirare in passato. Entrambi innamoratisi ben presto di Ischia decisero di acquistare un terreno in una gola di origine vulcanica a Forio d’Ischia, nella località conosciuta all’epoca col nome dialettale “le mortelle”, termine che indicava la zona in cui crescevano cespugli di mirto nella roccia. La nuova proprietà dei signori Walton prese il nome dalla località e venne chiamata “La Mortella”. Da subito la signora Susana, amante della natura, si dedicò alla creazione di un giardino. Inizialmente fu aiutata dal paesaggista inglese Russell Page, ma ben presto fu lei sola a dedicarsi con tutta la passione di cui disponeva alla creazione dei giardini. Anno dopo anno questi ultimi si ingrandirono, crebbero e presero forma, sino a diventare gli attuali Giardini la Mortella. La proprietà, che al momento dell’acquisto dei coniugi Walton consisteva solo in un terreno brullo e pieno di pietre vulcaniche, oggi è conosciuta in tutto il mondo. I Giardini la Mortella si estendono su più livelli distinti, denominati giardini nella valle e giardini in alto sulla collina.
Pochi anni dopo la morte di Sir William Walton nel 1983 è stata fondata la William Walton Foundation nel 1991. È sotto il patrocinio del principe Carlo d’Inghilterra e serve a supportare giovani talenti musicali provenienti da tutto il mondo. Sempre nel 1991 vengono aperti al pubblico i Giardini La Mortella. Lady Susana ha governato personalmente lì come amabile padrona di casa fino alla sua morte nel 2010 all’età di 83 anni.
I giardini e la fondazione continuano ad essere gestiti secondo i desideri e l’esempio dei Walton e costituiscono un highlight assoluto sull’isola d’Ischia.
Giardini Ravino
I Giardini Ravino sono un parco botanico tropicale-mediterraneo, che raccoglie una ricca collezione di piante succulente, volgarmente dette piante grasse. È possibile passeggiare tra viali ricchi di cactacee ed altre piante rare, raccolte da Giuseppe D’Ambra, marittimo di lungo corso, appassionato di piante e botanica, durante i suoi viaggi intorno al mondo.
Nei suoi 40 anni di viaggi, il capitano D’Ambra, ha sempre fatto ritorno a Forio, con borse piene di talee e semi di piante rare. Il clima mite e la fertilità del suolo dell’isola d’Ischia, nonché l’esposizione sul versante occidentale della residenza del capitano D’Ambra, hanno favorito l’attecchimento, lo sviluppo e la riproduzione di questa flora esotica.
L’idea di creare un parco nasce solo nel 2000, quando, casualmente, il terreno antistante il B&B del signor D’Ambra, viene messo in vendita; D’Ambra lo acquista, oltre un anno dopo, allo scopo di coltivare tutte le piante e i semi raccolti. Per prima cosa, nel terreno vengono espiantate le viti, donate, quando in buone condizioni, a una vicina azienda viti-vinicola.
Si presentano, subito dopo, molte difficoltà, dovute alla eccessiva tendenza pianeggiante del terreno, che non si addice alla piante succulente, poco adatte ai ristagni idrici. Nei successivi quattro anni si è provveduto a drenare il terreno, interrare le piante, recuperare il vecchio casato colonico e creare un percorso per disabili. Tutto questo duro lavoro ha dato, infine, i suoi frutti, con l’inaugurazione dei Giardini Ravino il 1 aprile 2006, orgoglio di tutta la famiglia D’Ambra.
I Giardini Ravino coprono una superficie di oltre 6 mila mq, e prevedono un percorso di visita che estende per 500 metri. Lungo tale percorso è possibile ammirare oltre 3 mila elementi e 800 varietà di piante succulente, incluse rarità botaniche eccezionali.
Il percorso è arricchito da originali esposizioni di bonsai, di arte e di artigianato, e non è raro incrociare sulla propria strada pavoni, pony e piccole capre che passeggiano indisturbati.
Nei Giardini Ravino si apprezzano decine di tipologie di agrumi, piante aromatiche autoctone, fioriture varie e palme. Da sottolineare la collezione di bonsai e i corsi svolti per apprendere questa antica arte.
Nel corso d’acqua creato sul lato occidentale si trovano ninfee, piante del caffè, del the, della canna da zucchero, del sapone, oltre, ovviamente, alla sterminata collezione di cactacee e succulente rare e pregiate.
Per comprendere la rarità della flora esposta, basta pensare che in Italia vi sono poco più di 200 esemplari di “Pino WOLLEMI”, e i Giardini Ravino sono gli unici nel Sud Italia a possederne uno. La “Pino WOLLEMI” è una vera e propria pianta giurassica che si credeva estinta 90 milioni di anni fa, ma in realtà è una delle poche superstiti dai tempi dei dinosauri, ritrovata solo nel 1994 in Australia. Questa pianta è inserita nella lista delle specie minacciate da conservare.

9,0 / 10
Pianifica le tue vacanze oggi stesso!
Richiedi il preventivo senza impegno
Hotel Ischia la Pergola & Villa Flavio Resort.
La tua esperienza indimenticabile!